Il Delegato della Scuola di Giurisprudenza per le questioni relative all'apprendimento linguistico attualmente è il Prof. ssa Paola Felicioni.
Secondo quanto dispone l'art. 6 del Regolamento didattico del Corso di laurea, lo studente è tenuto ad acquisire la Conoscenza di una lingua dell'Unione Europea, per 6 CFU.
Per gli immatricolati fino all'a.a. 2017/18 (incluso) il livello di conoscenza linguistica richiesto è il B1.
Per gli immatricolati a decorrere dall'a.a. 2018/19 il livello di conoscenza linguistica richiesta è il B2.
I 6 CFU dovranno essere acquisiti secondo una delle modalità di seguito indicate:
A) mediante il superamento della specifica prova di lingua presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA). Per effettuare la prenotazione o avere informazioni sulla prova consultare il sito del CLA .
Se la verifica ha esito positivo, il CLA provvede a comunicarlo alla Segreteria studenti che lo registra senza bisogno di altri interventi da parte dello studente. Il CLA organizza ogni anno corsi di vario livello per chi abbia necessità di migliorare le proprie attuali conoscenze linguistiche.
B) Ottenendo il riconoscimento di altra certificazione linguistica eventualmente posseduta. Si ricorda tuttavia che deve trattarsi di certificazione rilasciata da Istituti linguistici di riconosciuta fama e di diffusione internazionale e che da detta certificazione deve risultare l'acquisizione del livello di conoscenza linguistica richiesto.
Il riconoscimento avviene presentando una richiesta scritta (modulo) e la certificazione alla Scuola di Giurisprudenza (da trasmettere con e-mail a scuola(AT)giurisprudenza.unifi.it).
ATTENZIONE : la certificazione dà diritto all'acquisizione dei suddetti CFU se sia stata rilasciata nei 4 anni (quattro anni) antecedenti alla richiesta avanzata dallo studente.
C) Mediante il superamento di esami relativi ad insegnamenti tenuti in lingua straniera impartiti presso Corsi di laurea coordinati dalla Scuola di Giurisprudenza o presso altri Corsi di laurea dell'Ateneo (modulo da trasmettere con e-mail a scuola(AT)giurisprudenza.it).
D) Partecipando al Programma Erasmus+ o a programmi bilaterali di scambio.
E) Partecipando, durante il corso di studi, a stage presso imprese straniere nel quadro del Programma Erasmus+ traineeship o nel quadro di convenzioni bilaterali stipulate dal Dipartimento o dall'Ateneo.
F) Svolgendo, durante il corso di studi, un periodo di studio all'estero della durata di almeno 3 mesi, concordato preventivamente con un professore del corso di laurea e successivamente certificato dalla struttura ospite ove la ricerca è stata effettivamente svolta.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
09.07.2024